Il ritorno del 18App
A partire da domani 17 marzo sarà disponibile per tutti i giovani nati nel 2003 il bonus di €500.
È stato confermato per la sesta volta il Bonus Cultura, rivolto a coloro che quest’anno raggiungono la maggiore età. Si tratta di uno strumento che permette a chi ne può usufruire di poter acquistare libri, biglietti per concerti, spettacoli teatrali o cinematografici, abbonamenti a quotidiani.
Per poterne usufruire sarà necessario accedere al sito tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’Identità Elettronica), e il bonus potrà essere speso sia online sia nelle librerie e nei botteghini.
Le opportunità per usufruirne nella nostra città non mancano visto l’elevato numero di eventi culturali legati al Parco Archeologico e alla Fondazione Teatro Pirandello, che permettono alle eccellenze del nostro territorio di mostrarsi al pubblico e risaltare.
“Il 18App è un’ulteriore opportunità per tutti i giovani che vogliono approcciarsi al mondo del teatro – commenta il Direttore della Fondazione Teatro Pirandello Avv. Alessandro Patti – con il tempo la nostra associazione si è impegnata nel rendere popolare il mondo del teatro tra i giovani, e queste iniziative sono fondamentali per continuare su questa strada”
Applausi ed emozione per la prima volta al teatro Pirandello a contatto diretto con i protagonisti dello spettacolo, un’esperienza che non si dimentica. Una prima volta per i ragazzi del quinto anno del Liceo Classico Empedocle, che su invito della Fondazione Teatro Pirandello, hanno potuto dialogare con gli attori della compagnia della Classe; spettacolo per la regia di Giuseppe Marini andato in scena al Pirandello sabato e domenica. La compagnia al completo con Claudio Casadio, Andrea Paolotti, Valentina Carli, Edoardo Frullini, Federico Le Pera, Caterina Marino, Andrea Mommo e Giulia Paoletti si è intrattenuta con i ragazzi prima dell’inizio della replica pomeridiana. Ad accoglierli il presidente Alessandro Patti e il direttore generale della Fondazione Salvatore Prestia.
Il teatro rappresenta un’esperienza di importantissima valenza culturale, di crescita e formazione, una pioggia di applausi per “La Classe” ha dimostrato quanto lo spettacolo sia stato apprezzato dai ragazzi , che hanno avuto l’occasione di fare una foto dietro le quinte del teatro con i protagonisti.
A nome di tutta la Fondazione Pirandello, Alessandro Patti, ha voluto ringraziare gli studenti per aver preso parte allo spettacolo e, considerata il calore e la partecipazione dimostrata dai ragazzi, nonostante la domenica, li ha invitati a tornare presto.
Con Claudio Casadio, Andrea Paolotti, Valentina Carli, Edoardo Frullini, Federico Le Pera, Caterina Marino, Andrea Mommo e Giulia Paoletti. Regia Giuseppe Marini.
Il presidente e il direttore generale della Fondazione Teatro Pirandello, Alessandro Patti e Salvatore Prestia, hanno presentato il nuovo sito internet del Teatro. Adesso è possibile acquistare i biglietti anche online, collegandosi sul sito www.fondazioneteatropirandello.it; una novità assoluta questa per il teatro della città dei Templi.
Il responsabile della Comunicazione
Domenico Vecchio
E’ tempo di “La Classe” al Teatro Pirandello, dove sabato 12 alle 20,30 ed in replica domenica 13 marzo alle 17,30, va in scena uno spettacolo che raccoglie successi da oltre 4 anni nei migliori teatri italiani.
A presentare lo spettacolo è il direttore artistico Francesco Bellomo.
“La classe – dice Bellomo – è uno spaccato di vita, sul momento che stiamo attraversando. Una narrazione cruda e spietata che evidenzia le problematiche della società contemporanea. Il rancore nei confronti della diversità e l’odio verso l’immigrato. Uno spettacolo di grande impatto emozionale”.
Protagonisti, sul palcoscenico del Pirandello, nel terzo titolo della Stagione di Prosa 2021-2022, diretti da Giuseppe Marini, sono Claudio Casadio, Andrea Paolotti, Valentina Carli, Edoardo Frullini, Federico Le Pera, Caterina Marino, Andrea Monno e Giulia Paoletti. Le scene sono di Alessandro Chiti, i costumi di Laura Fantuzzo, le musiche di Paolo Coletta, il disegno luci di Javier Delle Monache. Lo spettacolo è ambientato ai giorni di oggi, in una cittadina europea in forte crisi economica. Disagio, criminalità e conflitti sociali sono il quotidiano di un decadimento generalizzato che sembra inarrestabile.
Sono previste riduzioni per gli studenti mentre gli insegnanti possono utilizzare il bonus docenti. La riduzione verrà applicata soltanto dietro presentazione del relativo documento che la consente. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a seguire i nostri canali social (Instagram, Facebook e Whatsapp) e il sito ufficiale fondazioneteatropirandello.it.
Cantanti lirici da tutto il mondo per il Concorso Internazionale “Gino Marinuzzi”. Premiata anche una giovane originaria dell’Ucraina
Cina, Spagna, Corea, Polonia, Giappone, Ucraina, Georgia, Italia. Cantanti lirici provenienti da paesi di tutto il mondo hanno partecipato alla prima edizione del primo Concorso Internazionale per Cantanti Lirici “Gino Marinuzzi” organizzato dal Sicilia Classica Festival. Ad essere premiata – alla finale di ieri sera al Teatro Pirandello di Agrigento – anche una giovane originaria dell’Ucraina, che vive a Ferrara, Yulia Merkudinova- Restivo. Il soprano- scelta ex equo con la collega sarda Claudia Urru, per il ruolo d’Opera di Violetta de “La Traviata” di G.Verdi – ha detto che utilizzerà parte dei proventi del suo lavoro per “aiutare il mio Paese e i miei cari”.
Tra gli oltre centotrenta partecipanti al concorso sono stati inoltre selezionati per la sezione “Ruoli d’Opera” anche: il Soprano Sabrina Sansa per il ruolo della sacerdotessa nell’Opera “Aida” di G. Verdi; il Mezzosoprano Sabrina D’Amato per il ruolo di mamma Lucia in “Cavalleria Rusticana” di P.Mascagni ; il Tenore spagnolo Antoni Lliteres per il ruolo di Alfredo ne “La Traviata” di G. Verdi; il Baritono coreano Noh Dongyong per i ruoli di Tonio, nell’ Opera Pagliacci di R. Leoncavallo, e di Alfio in Cavalleria Rusticana di P. Mascagni.
I vincitori avranno modo di lavorare, e dunque di esibirsi, per i prossimi spettacoli organizzati dal Sicilia Classica Festival nei teatri più belli della Sicilia.
A classificarsi prima nella sezione “Voci emergenti” del concorso è stato invece il Soprano di coloratura siciliano, di Termini Imerese, Chiara Fiorani, che ha vinto una borsa di studio di 3.000 euro, seconda classificata il Soprano coreano So Ry Kim, terza classificata il Soprano Hu Chunxi.
Sono stati inoltre conferiti: il premio della critica al Baritono polacco Jan Zadlo; il premio miglior interpretazione al Soprano calabrese Paola Vero; il premio del pubblico al Mezzosoprano Giada Venturini.
“Il livello di bravura dei partecipanti è stato sorprendentemente altissimo – ha commentato Desirée Rancatore, Soprano internazionale e Presidente di giuria – è stato difficile selezionare i più lodevoli”.
“Siamo solo molto dispiaciuti del fatto che circa trenta iscritti al concorso – ha dichiarato Francesco Ciprì, Presidente del Sicilia Classica Festival – non hanno più potuto partecipare per via del terribile conflitto in corso, e dei conseguenti voli bloccati. Ci auguriamo di vero cuore che il clima di pace torni ad accompagnare le nostre giornate e che questi artisti, rimasti ingiustamente esclusi per cause di forza maggiore, possano tornare presto a cantare”.
“Si dovrebbe cantare di più e odiare di meno- ha aggiunto la Rancatore- la musica unisce tutti, è il linguaggio universale che parla a tutto il mondo, e chi canta prega due volte”.
A giudicare gli artisti è stata una giuria davvero d’eccezione di cui – oltre a Desirée Rancatore e Francesco Ciprì- facevano parte: Hirofumi Yoshida, Direttore Artistico del Japan Opera Festival; Marko Hribernik, Direttore Artistico del Teatro d’Opera di Lubiana; Francesco Di Mauro, Coordinatore Artistico dell’Orchestra Sinfonica Siciliana e Direttore d’Orchestra; Frèdèric Roels, Direttore Artistico del Teatro d’Opera di Avignon; Nuccio Anselmo, Direttore Artistico del Sicilia Classica Festival; Mario Menicagli, Direttore Generale del Teatro Goldoni di Livorno; Costantino Ciulla
Assessore alla Cultura del Comune di Agrigento, Vincenzo Cusumano, Assessore al Turismo del Comune di Terrasini.
Il concorso è stato realizzato grazie al supporto dei Comuni di Agrigento e di Terrasini, della Fondazione Teatro ‘Luigi Pirandello’ Valle dei Templi e del Museo d’Aumale – Museo Regionale di Terrasini. A coordinare il tutto è stato il Direttore artistico Nuccio Anselmo.
Sia la semifinale, che si è tenuta sabato 5 marzo a Palazzo d’Aumale di Terrasini, che la serata finale, sono state presentate magistralmente dalla giornalista di spettacolo Alessandra Costanza.
Al Teatro Pirandello arriva uno spettacolo sul tema giovanile. Sabato 12 alle 20,30 e in replica domenica 13, alle 17,30 va in scena “La Classe” di Vincenzo La Manna. Uno spettacolo con attori giovani e per giovani. Ma anche uno spettacolo che al tempo stesso è capace di catturare l’attenzione di un pubblico eterogeneo e che non ha età. I giorni di oggi. Una cittadina europea in forte crisi economica. Disagio, criminalità e conflitti sociali sono il quotidiano di un decadimento generalizzato che sembra inarrestabile. A peggiorare la situazione, appena fuori dalla città, c’è lo “Zoo”, uno dei campi profughi più vasti del continente che ha ulteriormente deteriorato un tessuto sociale sull’orlo del collasso ma, paradossalmente, ha anche portato lavoro, non ultima la costruzione di un muro intorno al campo per evitare la fuga dei rifugiati. Alla periferia della cittadina, in uno dei quartiere più popolari, a pochi chilometri dallo “Zoo”, c’è una scuola superiore, un Istituto Comprensivo specializzato in corsi professionali che avviano al lavoro. La scuola, le strutture, gli studenti e il corpo docente, sono specchio esemplare della depressione economica e sociale della cittadina.
Albert, straniero di terza generazione intorno ai 35 anni, laureato in Storia, viene assunto all’Istituto Comprensivo nel ruolo di Professore Potenziato: il suo compito è tenere per quattro settimane un corso di recupero pomeridiano per sei studenti sospesi per motivi disciplinari. Dopo anni in “lista d’attesa”, Albert è alla prima esperienza lavorativa ufficiale. Il Preside dell’Istituto gli dà subito le coordinate sul tipo di attività che dovrà svolgere: il corso non ha nessuna rilevanza didattica, serve solo a far recuperare crediti agli studenti che, nell’interesse della scuola, devono adempiere all’obbligo scolastico e diplomarsi il prima possibile.
Per maggiori informazioni, è possibile seguire i canali social del Teatro Pirandello (Instagram, Facebook e Whatsapp) e il sito ufficiale fondazioneteatropirandello.it
Sarà La classe di Vincenzo Manna, pièce emozionante e potente sul disagio giovanile, ad andare in scena al Teatro Pirandello come terzo titolo della stagione di prosa 2021-2022 sabato 12 e domenica 13 marzo, 30,30 e 17,30.
Il Sindaco di Agrigento Dott. Francesco Miccichè e la Fondazione Teatro Pirandello hanno immediatamente raccolto e fatto proprio l’appello di Lello Analfino, che fa il paio con le già avviate iniziative e manifestazioni di solidarietà al popolo ucraino e contro la guerra.
Il 19 marzo prossimo la Città di Agrigento ed il Teatro Pirandello ospiteranno perciò il concerto “Sicilia per la pace”, con la partecipazione di tanti prestigiosi artisti dell’isola tra cui Analfino stesso, Mario Incudine, Mario Venuti e Daria Bincardi.
Vi aspettiamo al Teatro Pirandello per una grande prova di solidarietà.