Roberta Torre è il Direttore artistico del Teatro Pirandello di Agrigento

1 Agosto 2025 no comments stampa

La regista e autrice Roberta Torre è il nuovo Direttore artistico del Teatro Pirandello di Agrigento. La nomina, proposta dal Direttore Generale Salvo Prestia, è stata ratificata dal Consiglio d’Amministrazione della Fondazione, composto da Gaetano Airò, Giulio Cinque, Andrea Cirino, Giuseppe Miccichè e presieduto da Alessandro Patti.

“Una direzione artistica che lavorerà sulla contaminazione di linguaggi in cui convergono teatro,musica, cinema, arti visive promuovendo nuove drammaturgie.Un programma che protegge il teatro come luogo d’incontro tra comunità locali, artisti emergenti e pubblico internazionale. Riscoperta e reinterpretazione dell’opera pirandelliana, integrando multimedialità, periferie culturali, voci marginali.

Roberta Torre non è solo una regista di fama: è un’autrice che ama plasmare l’immagine del reale attraverso narrazioni forti, complesse, visivamente potenti. La sua Sicilia è viva, pulsante, e ora Agrigento ha il privilegio di accoglierla come guida artistica. Preparatevi a un teatro che pulsa, sorprende, emoziona: benvenuta, Roberta Torre”,dichiara Alessandro Patti Presidente della Fondazione Teatro Pirandello.

Onorata e felice di questo incarico. Il prestigio del Teatro Pirandello di Agrigento, la sua bellezza, la sua storia, sono uno straordinario patrimonio italiano. Mi emoziona pensare di poterne far parte. Sono felice di tornare a lavorare in Sicilia, dove sono artisticamente nata. Spero di contribuire con uno sguardo che includa significativamente le nuove generazioni.”

    — Roberta Torre

Roberta Torre incarna pienamente lo spirito del Teatro Pirandello: una visione audace, una sostanza estetica radicata nella Sicilia con respiro internazionale, una voce che parla al presente con forza creativa e consapevole. Con la sua nomina, il teatro si apre a un percorso di valorizzazione del talento, di apertura ai linguaggi contemporanei, di memoria storica rinnovata”.

Roberta Torre nasce a Milano, ha studiato filosofia, recitazione e regia all’Accademia Paolo Grassi e alla Civica Scuola di Cinema “Luchino Visconti” a Milano.  Ha scelto la Sicilia come casa d’elezione: vive a Siena, ma la Sicilia continua a nutrire la sua ispirazione artistica ed identitaria.

Una donna dalle straordinarie capacità artistiche, che le sono valsi numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui: Nastro d’Argento e David di Donatello come Miglior Regista Esordiente, Leone del Futuro – opera prima (Venezia), premi FEDIC e Kodak, per il film d’esordio che fu un caso eclatante: Tano da morire, il primo musical sulla mafia, girato a Palermo nella Vucciria, che ha girato il mondo facendo conoscere il talento portentoso di Nino D’Angelo, autore della colonna sonora.

Tutti i suoi film sono stati presentati nei maggiori Festival Internazionali, dalla Quinzaine di Cannes alla Mostra Internazionale di Venezia, dalle Giornate degli Autori al Sundance Film Festival,dall’IDFA al Locarno Film Festival, Festa di Roma e Torino Film Festival.

Opere sempre contaminate nei generi, come Sud Side Stori del 2000, riflessione contemporanea su Romeo e Giulietta, ambientata tra immigrati africani in Sicilia. Ancora Sicilia con Angela nel 2002, con cui la Torre scopre il talento di Donatella Finocchiaro, dramma intenso tra amore e mafia, candidato ai David e Nastri. Mare nero del 2006, noir esistenziale sulle ossessioni umane con protagonista Luigi Lo Cascio. Riccardo va all’inferno del 2017,protagonista un inedito Massimo Ranieri, musical noir tratto da Shakespeare: opere che confermano la sua poliedricità narrativa, cinematografica e teatrale.

Cortometraggi come La notte quando è morto Pasolini, Spioni, Anime Corte esplorano la marginalità, la memoria e l’identità con stile innovativo e poetico, mentre Le favolose (nel 2022) viaggia nel mondo della trans-identità con un inno alla libertà e alla riconquista, presentato alle Giornate degli Autori, per poi ottenere molti riconoscimenti internazionali: Miglior Regia alla sezione Envision dell’IDFA 2022, unico film italiano in concorso, vincitore del Gran Premio della Giuria per la migliore opera narrativa internazionale all’Outfest di Los Angeles.

Il suo ultimo lungometraggio Mi fanno male i capelli viene presentato in concorso nel 2023 alla Festa del Cinema di Roma, dove la protagonista Alba Rohrwacher vince il premio Monica Vitticome Migliore Attrice.

Nel teatro, Roberta Torre è stata la prima donna a dirigere uno spettacolo al Teatro Greco di Siracusa (Gli Uccelli, 2012), vincendo il Premio Ombra di Dioniso. Autrice di pièce innovative come Insanamente Riccardo III (2013), con pazienti psichiatrici e attori professionisti, sovvertendo i codici shakespeariani. Il colore è una variabile dell’infinito (2014), prodotto da CRT Milano e Triennale Design Museum, poetico, coraggioso e fantasioso omaggio a Pierluigi Torre, inventore della Lambretta. Co-direttore di festival, docente a livello internazionale negli USA e Italia (Mills College, Ca’ Foscari, Centro Sperimentale di Palermo). Cerca sempre il genius loci: ogni progetto nasce da un luogo, una memoria, un territorio ‒ da Palermo all’Agrigento contemporanea.

Il Direttore Artistico è al lavoro per definire gli ultimi dettagli della Stagione Teatrale 2025-2026, che verrà presentata presso il Teatro Pirandello il 12 Agosto p.v. alle ore 11.00

“Sinfonie di una Capitale”: il Teatro Pirandello svela il calendario degli eventi per Agrigento 2025

22 Luglio 2025 no comments stampa

“Sinfonie di una Capitale”: il Teatro Pirandello svela il calendario degli eventi per Agrigento 2025

AGRIGENTO – Un viaggio tra teatro, musica, arte e memoria per celebrare Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. Il Teatro Pirandello presenta il ricco calendario di appuntamenti della rassegna “Sinfonie di una Capitale”, che da luglio a dicembre 2025 trasformerà il chiostro, gli spazi interni e le vie della città in scenari di esperienze culturali indimenticabili.

Tra i protagonisti, spettacoli teatrali, concerti, visite teatralizzate, animazioni urbane, matinée per le scuole, incontri e omaggi. Una programmazione che intreccia la tradizione con la contemporaneità, valorizzando talenti locali e nazionali.

Si parte il 27 luglio con la rappresentazione de “Il Berretto a Sonagli”, seguita da una delle tante tappe del format “Scopri il Teatro”, che permetterà ai visitatori di vivere l’anima del Pirandello con percorsi immersivi notturni. In agosto, spazio ai Giardini Culturali, con concerti (come quello della Grande Sud Orchestra o di Tom Sinatra), spettacoli e premiazioni, tra cui “Fotografa la Sagra e San Calogero”.

Settembre accoglie appuntamenti di rilievo come “Il Respiro dell’Arte”, in omaggio a Nino Bellomo, e il ciclo “Variazioni sul Mito”, con testi classici riletto da voci moderne. A ottobre e novembre si rinnovano le visite teatralizzate, mentre tornano anche le Matinée dell’Opera dei Pupi per le scuole e una serata speciale dedicata a “Sapori, Colori e Pellicole”.

Dicembre chiude con l’iniziativa “Agrigento Città Teatro”, che porta l’animazione artistica nel cuore della città, e con il Gran Gala di Fine Anno del 30 dicembre, che concluderà simbolicamente un anno straordinario di cultura e partecipazione.

Il calendario completo è disponibile sul sito ufficiale e sulle pagine social del Teatro Pirandello.

Il programma teatro locandina- clicca qui

Ufficio Stampa
Fondazione Teatro Pirandello
www.fondazioneteatropirandello.it
info@fondazioneteatropirandello.it
☎ 0922 590220

Liolà Fest: tre giorni di arte e creatività al Teatro Pirandello

22 Maggio 2025 no comments stampa

Liolà Fest: tre giorni di arte e creatività al Teatro Pirandello

28, 29 e 30 maggio 2025 – dalle 16:30 alle 21:30
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Nell’ambito dei progetti ufficiali del programma di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, inseriti nel dossier di candidatura con l’obiettivo di valorizzare il legame tra uomo, natura e creatività attraverso l’arte, il Teatro Pirandello di Agrigento apre le sue porte al pubblico per ospitare “Liolà Fest”, una rassegna di tre giorni dedicata all’arte, alla cultura e alla creatività. Dal 28 al 30 maggio, dalle ore 16:30 alle 21:30, il teatro si trasformerà in uno spazio vivo e dinamico, pronto ad accogliere laboratori, performance itineranti e spettacoli serali, in un’esperienza gratuita e aperta a tutta la cittadinanza.
Tutte le iniziative sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Laboratori artistici e incontri culturali

I laboratori creativo-culturali, attivi ogni giorno dalle 16:30 alle 20:00, coinvolgeranno bambini e ragazzi in attività di canto, recitazione, danza e musica. Le sale del Teatro, eccezionalmente allestite per l’occasione, accoglieranno i partecipanti in un clima di festa e scoperta. A guidarli saranno professionisti e creativi di Agrigento e provincia, che ogni giorno arricchiscono il territorio con la loro arte.

In programma anche incontri con autori e operatori culturali, protagonisti della scena artistica agrigentina, per riflettere insieme sul valore della cultura e della creatività condivisa.

Durante i laboratori, il pubblico potrà anche visitare il Teatro e assistere a performance immersive e itineranti, pensate per vivere ogni angolo del Pirandello in modo nuovo e suggestivo.
Tutte le attività pomeridiane sono gratuite e a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Spettacoli serali – Ore 20:30

  • 28 maggio“Girgenti Amore Mio” con Gianfranco Jannuzzo
  • 29 maggio“Comu Veni Ferrazzano” con Giuseppe Provinzano
  • 30 maggio“La lingua madre” con Paride Benassai e Alessandra Salerno

Anche gli spettacoli serali sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Un tributo a Liolà, simbolo di creatività e libertà

Il nome della rassegna è un omaggio al personaggio pirandelliano di Liolà, incarnazione senza tempo di vitalità, leggerezza e libertà creativa. Liolà è l’antitesi del dramma, un satiro danzante, un artista della vita, capace di armonizzare uomo e natura, arte e istinto. Da questa figura nasce l’ispirazione per un festival che invita i giovani a esprimersi, oltre ogni schema, in connessione profonda con sé stessi e con il mondo.

Liolà Fest punta a essere una cornucopia di linguaggi artistici, dalla pittura alla narrativa, dal teatro alla musica, dalla danza alle arti digitali, includendo espressioni contemporanee come il rap e la street art. Un invito rivolto ai giovani di tutto il mondo, con il sostegno dei Centri di Cultura italiana all’estero, a vivere un’esperienza che intreccia arte, natura e bellezza.

Una festa di primavera destinata a durare

La prima edizione del Festival nasce in primavera, quando i mandorli in fiore colorano la città, ma continuerà anche in autunno, con laboratori e incontri nelle scuole di Agrigento e provincia. Un progetto ambizioso ma concreto, pensato per diventare un punto di riferimento per le nuove generazioni e per valorizzare il Teatro Pirandello come tempio dell’arte e della condivisione.

 

Ultimo appuntamento della stagione concertistica al Teatro Pirandello

13 Maggio 2025 no comments stampa

🎶 Ultimo appuntamento della stagione concertistica al Teatro Pirandello: grandi nomi e giovani talenti sul palco con il Conservatorio Toscanini 🎶

Si chiude in grande stile la stagione concertistica “Il Conservatorio a Teatro”, promossa dal Conservatorio “Arturo Toscanini” di Ribera, con un evento imperdibile che vedrà protagonisti eccellenze italiane della musica e giovani talenti del territorio.
L’appuntamento è per venerdì 17 maggio alle ore 21.00 al Teatro Pirandello di Agrigento, per l’ultimo concerto della rassegna dedicata ad Agrigento Capitale della Cultura 2025.

Sul palco, il celebre pianista Roberto Cominati, vincitore del prestigioso Concorso Pianistico Ferruccio Busoni, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Toscanini, diretta dal maestro Walter Attanasi, uno dei direttori d’orchestra più apprezzati della sua generazione. Entrambi, insieme allo stesso Conservatorio, sono stati recentemente insigniti del titolo di “Eccellenza Italiana 2024”, riconoscimento conferito con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di undici dicasteri nazionali.

«Alta formazione e produzione artistica di rilievo – dichiara la direttrice del Conservatorio, Mariangela Longosono i principi fondanti della nostra missione sul territorio. Abbiamo coinvolto oltre 400 musicisti in 15 eventi, abbracciando tutti i generi musicali e costruendo sinergie con teatri e imprese culturali. Continueremo a essere presenti ad Agrigento anche in futuro, con eventi di rilievo nazionale e internazionale».

Il concerto del 17 maggio rappresenta anche la conclusione delle due Masterclass di Alta Formazione condotte dai Maestri Cominati e Attanasi presso il Conservatorio, e vedrà la partecipazione attiva di studenti e docenti del Liceo Musicale di Agrigento, istituto da tempo in convenzione con il Toscanini.

Il programma musicale della serata propone grandi capolavori del repertorio sinfonico e romantico:

  • Rachmaninov – Concerto per pianoforte n.3 in re minore, op. 30

  • Barber – Adagio per archi in mi minore, op. 11

  • Dvořák – Danze Slave op. 72 n.2 “Dumka” e op. 46 n.8 “Furiant”

  • Brahms – Danze Ungheresi n.1 e n.5 in sol minore

I biglietti possono essere acquistati presso il botteghino del Teatro Pirandello, telefonando al 0922 590220 o scrivendo a biglietteria@fondazioneteatropirandello.it.

Una serata che promette emozione, talento e grande musica: il modo migliore per salutare una stagione che ha portato il meglio della cultura musicale al cuore di Agrigento.

Gran finale con Flavio Insinna e Giulia Fiume: il pubblico ringrazia

7 Maggio 2025 no comments stampa

Gran finale con Flavio Insinna e Giulia Fiume: il pubblico ringrazia

Due repliche, ultima tappa della tournée, pubblico entusiasta. Sul palco, due animali da palcoscenico: un mostro sacro come Flavio Insinna e una bravissima, sicilianissima attrice, Giulia Fiume. Così si chiude questa stagione. Ora, la parola al nostro pubblico. Grazie a tutti!

https://youtube.com/shorts/BJ3a_C9VaVE

Insinna al Pirandello: “Chiudere qui è straordinario”

7 Maggio 2025 no comments stampa

“Ne ho visti tanti, ma il Pirandello è speciale”
Flavio Insinna incanta Agrigento e chiude la tournée al Teatro Pirandello con Giulia Fiume: applausi a scena aperta per “Gente di facili costumi”

AGRIGENTO – «Il Teatro Pirandello è stupendo. Chiudere qui la tournée è straordinario: parola di chi di teatri ne ha visti tanti, quasi tutti». Flavio Insinna saluta il pubblico agrigentino con una dichiarazione d’amore autentica e sincera, sulle tavole di uno dei palcoscenici più affascinanti d’Italia. La sua voce, insieme a quella di Giulia Fiume, ha animato l’ultimo spettacolo in cartellone della stagione: “Gente di facili costumi”, una commedia brillante scritta da Nino Marino e Nino Manfredi, con la regia di Luca Manfredi e la produzione firmata La Pirandelliana.

Lo spettacolo, che gioca su equivoci, conflitti e una comicità mai banale, ha conquistato il pubblico con un’alchimia perfetta tra ironia, tenerezza e sarcasmo. Flavio Insinna e Giulia Fiume si sono alternati in scena con ritmo e complicità, dando vita a un duetto che ha saputo emozionare e far riflettere.

Il Pirandello, ancora una volta, si conferma crocevia di grandi nomi e grandi storie. Il pubblico ha risposto con una lunga standing ovation, suggellando una stagione teatrale intensa e di alto livello. E le parole di Insinna, pronunciate con il cuore, risuonano come un riconoscimento prezioso: Agrigento e il suo teatro restano nel cuore di chi li attraversa.

https://youtube.com/shorts/z-yb43mIJiQ

Chiude la stagione del Pirandello con Flavio Insinna e Giulia Fiume: in scena “Gente di facili costumi”

2 Maggio 2025 no comments stampa

NOTA STAMPA
GENTE DI FACILI COSTUMI
Teatro Pirandello – Agrigento
6 maggio ore 21.00 | 7 maggio ore 17.30

Cresce l’attesa per l’ultimo spettacolo in cartellone della stagione del Teatro Pirandello di Agrigento: “Gente di facili costumi”, commedia scritta da Nino Marino e Nino Manfredi, diretta da Luca Manfredi e prodotta da La Pirandelliana.

A salire sul palco due interpreti d’eccezione: Flavio Insinna e Giulia Fiume, pronti a dare vita a un duetto ironico, tenero e tagliente.

La pièce racconta l’incontro-scontro tra due solitudini: Anna, in arte “Principessa” (Giulia Fiume), è una prostituta bizzarra e chiassosa che sogna di diventare giostraia; Ugo (Flavio Insinna) è un intellettuale insonne che scrive per la tv e il cinema, con l’ambizione di realizzare un film d’autore. Costretti a convivere da vicini di casa, le loro esistenze si intrecciano in una commedia dagli esiti imprevedibili, tra incomprensioni e momenti di inaspettata tenerezza.

Un testo attuale e brillante, messo in scena con cura e passione:
Scenografia di Luigi Ferrigno, Costumi di Giuseppina Maurizi, per uno spettacolo della durata di 120 minuti, diviso in due atti, prodotto nel 2024.

Biglietti disponibili online su www.fondazioneteatropirandello.it
Info: 0922 590220

Ultimo appuntamento della stagione teatrale.

Il Teatro Pirandello rende omaggio a Papa Francesco, annullato evento del 24 aprile

22 Aprile 2025 no comments stampa

COMUNICATO STAMPA

In occasione del lutto nazionale proclamato per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco, la Fondazione Teatro Pirandello comunica che l’evento previsto per giovedì 24 aprile è annullato.

La decisione è stata presa in segno di rispetto per il momento di cordoglio che coinvolge l’intera nazione.
Ringraziamo il pubblico per la comprensione.

145 anni di storia, 30 dalla rinascita: il Teatro Pirandello celebra con visite teatralizzate serali

18 Aprile 2025 no comments stampa

𝟏𝟒𝟓 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚, 𝟑𝟎 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐢𝐧𝐚𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚: 𝐢𝐥 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐏𝐢𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐜𝐞𝐥𝐞𝐛𝐫𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐞 𝐭𝐞𝐚𝐭𝐫𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐞 𝐬𝐞𝐫𝐚𝐥𝐢

𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟐𝟒 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞, il Teatro Luigi Pirandello di Agrigento apre le sue porte per un evento speciale: un ciclo di visite teatralizzate in notturna per celebrare una doppia, significativa ricorrenza.

Nell’𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 del 1880 veniva inaugurato per la prima volta il Teatro Municipale, cuore pulsante della cultura cittadina, che oggi compie 𝟏𝟒𝟓 𝐚𝐧𝐧𝐢. Ma il 2025 segna anche un altro anniversario importante: i 𝟑𝟎 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐢𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨, avvenuta il 29 aprile 1995 alla presenza del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, dopo un lungo restauro che ne ha restituito alla città la piena fruibilità.

Per celebrare queste due importanti tappe della sua storia, la Fondazione Teatro Pirandello organizza una serata immersiva ed emozionante: dalle 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟗.𝟎𝟎 𝐢𝐧 𝐩𝐨𝐢, con ingressi scaglionati, gli spettatori potranno vivere un viaggio nel tempo tra palchi, platea e camerini, guidati da attori e personaggi che rievocheranno i momenti più iconici del Teatro.

Le 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐞 𝐭𝐞𝐚𝐭𝐫𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐚 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐯𝐚𝐭𝐭𝐞𝐫𝐢 𝐏𝐫𝐨𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢, che per l’occasione darà vita a un racconto scenico suggestivo, dove la storia si mescola alla magia del teatro. 𝐈𝐧𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐠𝐫𝐚𝐭𝐮𝐢𝐭𝐨. Non occorre la prenotazione, gli interessati potranno presentarsi direttamente in teatro a partire dalle 19.

𝐈 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐨𝐩𝐫𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐥 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐏𝐢𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨, 𝐮𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐢𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐚̀ 𝐚𝐠𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐚

9 Aprile 2025 no comments stampa

🎭 𝐈 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐨𝐩𝐫𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐥 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐏𝐢𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨, 𝐮𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐢𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐚̀ 𝐚𝐠𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐚. Si è appena conclusa la giornata di studi sul Teatro Pirandello: un’esperienza straordinaria che ha visto protagonisti gli studenti del Liceo Leonardo, impegnati in un viaggio tra storia, architettura, arte e memoria. I giovani si sono avvicinati al patrimonio culturale della città con rigore e passione, approfondendo le vicende costruttive del Teatro e studiando le decorazioni pittoriche e scultoree progettate dall’architetto Giovan Ba Basile e realizzate magistralmente da Luigi Sacco, Antonio Tavella, Giuseppe Belloni e dallo scultore Benedetto Alfano. Tra i particolari emersi: la scoperta del decoro dei capitelli, in cui Basile concepì un cigno e una tortorella con un ramoscello d’olivo nel becco, simboli nascosti che oggi tornano alla luce grazie agli studi accurati condotti nelle biblioteche e negli archivi storici. Rintracciata anche la documentazione originale sulla progettazione dei cancelli in ferro d’ingresso al Teatro. Una mattinata intensa e partecipata, che ha unito scuole, studiosi e istituzioni in nome della cultura, restituendo ai ragazzi un ruolo da veri protagonisti nella valorizzazione del patrimonio artistico e identitario di Agrigento. Ecco una sintesi della giornata di studi nel video. #TeatroPirandello #CapitaleDellaCultura2025 #Agrigento #GiovaniProtagonisti #ErnestoBasile #PatrimonioCulturale #ScuolaECultura

Gli studenti del Liceo Leonardo si avvicinano al patrimonio culturale della città con passione e competenza, approfondendo la storia costruttiva e artistica del Teatro Pirandello.
Guidati dai loro docenti, in particolare dal prof. Fabio Zarbo, e dalla dirigente, Patrizia Pilato, hanno affrontato una complessa e difficile ricerca anche presso l’Archivio di Stato di Agrigento, dove, con l’ausilio della competenza della dirigente, Rossana Florio, hanno affrontato la lettura e lo studio della documentazione ottocentesca riguardante la costruzione del teatro comunale.
Un viaggio affascinante tra architettura, decorazioni pittoriche e scultoree, che li ha portati a studiare l’opera dell’architetto Ernesto Basile, autore del progetto, e gli interventi dei grandi maestri dell’epoca come i disegnatori e pittori Luigi Sacco, Antonio Ravello, Giuseppe Belloni e lo scultore Benedetto Alfano.
Tra i particolari emersi dalla ricerca, la scoperta dei disegni e delle indicazioni riguardanti il decoro dei capitelli, dove Basile volle un cigno, una tortorella con un ramoscello d’olivo nel becco, simbolo di protezione e bellezza, nascosti tra i dettagli del teatro. Tutte le opere del teatro comunale sono nate dall’ingegno di questi professionisti e artisti, persino anche la progettazione dei cancelli in ferro d’ingresso, che è stata ritrovata grazie agli studi nell’Archivio di Stato e nell’Archivio Storico Comunale.
Un’iniziativa voluta anche dalla Fondazione Teatro Pirandello, dal Comune e dalla Fondazione Agrigento Capitale della Cultura che dimostra come la conoscenza diretta e lo studio approfondito rendano i giovani protagonisti attivi nella valorizzazione del nostro patrimonio. Una lezione di bellezza, memoria e futuro, che gli studenti agrigentini hanno presentato avvalendosi anche degli strumenti dell’informatica, compresi quelli dell’intelligenza artificiale.
Tutte le autorità presenti all’incontro, dal Sindaco Miccichè, alla presidente della Fondazione Agrigento Capitale della Cultura, Cucinotta, dal presidente della Fondazione Teatro Pirandello, Patti, al Provveditore agli Studi, Moschella, e i relatori si sono complimentati con gli studenti per l’eccellente lavoro di ricerca e per i video realizzati per presentarne i risultati, tra cui la mappatura del teatro attraverso un virtual tour multimediale a 360°.
Il presidente della Fondazione Teatro, Alessandro Patti, ha anche annunciato che i video degli studenti verranno inseriti nel sito della Fondazione perché costituiscono una ricostruzione storica, artistica e ambientale molto preziosa e inedita che contribuirà a far conoscere nel mondo la storia e la bellezza del Teatro Comunale dedicato a Luigi Pirandello.

L’incontro si è concluso con gli interventi di Renata Prescia, Docente Ordinaria di Restauro architettonico Università degli Studi Palermo, Rossana Florio, Direttrice Archivio di Stato di Agrigento, Fabio Zarbo docente del Liceo Leonardo, Rita Ferlisi, Storica dell’arte Soprintendenza BB, Flavio Caputo e Fabio Zarbo.