La scomparsa di Majorana – comunicato
COMUNICATO – LA SCOMPARSA DI MAJORANA
ARRIVA AL TEATRO PIRANDELLO DI AGRIGENTO
SABATO 30 E DOMENICA 31 MARZO
Anche il Teatro Pirandello di Agrigento rende omaggio a Leonardo Sciascia, nel trentennale della sua scomparsa.
Sabato 30, alle ore 21, e domenica 31 marzo, alle ore 17.30, andrà infatti in scena la rappresentazione de “La scomparsa di Majorana”, nella trasposizione teatrale del romanzo curata da Fabrizio Catalano che ne cura pure la regia.
Sul palco Loredana Cannata, Alessio Caruso, Roberto Negri e Giovanna Rossi.
“In una stagione come quella che stiamo vivendo – scrive il regista – caratterizzata dallo sfaldamento dei valori morali, dall’esaltazione dell’ego, dall’ansia del profitto e dalla deriva della scienza, è necessario rievocare figure come quella di Ettore Majorana.
Scomparso nel 1938, partito in nave da Palermo ma apparentemente mai approdato a Napoli, il giovane e promettente fisico siciliano, chiuso in sé stesso e concentrato su studi di cui non parlava con nessuno, aveva forse intuito prima d’ogni altro la strada per la creazione di una devastante arma nucleare; e ne era rimasto atterrito, e aveva voluto estraniarsi dal mondo prima che questo precipitasse nel baratro dell’era atomica.
Questa, almeno, è la tesi di fondo di uno del maggior autore del ‘900, Leonardo Sciascia, che allo scienziato e al suo dramma interiore ha dedicato uno dei suoi libri più illuminanti: La scomparsa di Majorana.
E questa vuole essere – scrive ancora Catalano – la nostra convinzione – oggi, a ottant’anni di distanza dei tragici eventi del ’38 e a trenta dalla morte dell’autore de Il giorno della civetta – perché a volte, più che la laboriosa ricostruzione di eventi e dettagli, conta il senso delle cose. E il senso della vicenda di Majorana è che non c’è futuro per l’umanità senza l’etica, senza la sincerità, senza la poesia.
Questo spettacolo è un’indagine poliziesca, è un thriller ad orologeria, è un sogno ad occhi aperti.”
I biglietti sono in vendita al botteghino un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni, al costo di euro 23 per la platea o per la prima fila dei palchi e di euro 18 per la seconda fila dei palchi.
27 marzo 2019.
“SHAKESPEARE VS CERVANTES” – comunicato
Comunicato shakepeare vs cervantes
PROSSIMO APPUNTAMENTO
AL TEATRO PIRANDELLO DI AGRIGENTO
IL 16 E 17 MARZO CON “SHAKESPEARE VS CERVANTES”
Come preannunciato, il prossimo spettacolo della stagione del Teatro Pirandello di Agrigento (che sostituisce la rappresentazione de “L’operazione” già prevista per il 2 e 3 marzo) sarà “Shakespeare vs Cervantes – la Volpe e il Leone”, scritto e diretto da Stefano Reali, con Giuseppe Zeno, Ruben Rigillo, Silvia Frenda e con Mariano Rigillo.
L’opera sarà in scena sabato 16 marzo, alle ore 20,30, e domenica 17 marzo, alle ore 17.
Si tratta di una nuova messa in scena, che si snoda sulla questione circa la vera identità di William Shakespeare, più volte messa in discussione, e dell’incontro avuto da quello che da alcuni è considerato il vero scrittore con Miguel de Cervantes.
Anche i biglietti di questo spettacolo sono in vendita al botteghino del Teatro, aperto da lunedì a venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 18, o un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni, al costo di euro 23 per la platea o per la prima fila dei palchi e di euro 18 per la seconda fila dei palchi.
6 marzo 2019.
L’Aria del Continente – comunicato
Comunicato Stampa:
C’E’ PIPPO PATTAVINA
CON “L’ARIA DEL CONTINENTE” DI NINO MARTOGLIO
SABATO 23 E DOMENICA 24 FEBBRAIO
AL TEATRO PIRANDELLO DI AGRIGENTO
Con la famosa commedia “L’aria del continente” che Nino Martoglio scrisse nel 1915, per la regia e l’interpretazione di Pippo Pattavina, continua al Teatro “Pirandello” di Agrigento la venticinquesima stagione.
Sabato 23 febbraio, alle ore 20.30, ed in replica la domenica successiva, alle ore 17, sono in scena dodici attori che si cimentano in uno straordinario testo dell’autore belpassese, ricco di personaggi esilaranti, sanguigni, dall’immediata comunicativa e comicità.
“Senza alcuna ombra di dubbio – scrive il regista – si può dire che il vero fondatore del teatro siciliano fu Martoglio: a lui addirittura si rivolgeva per consigli Luigi Pirandello, tanta era la stima che nutriva nei suoi confronti.
Nella odierna messa in scena dell’opera, non ho voluto assolutamente fare una rilettura critica del testo, né tanto meno procedere ad una modernizzazione dello stesso per legarlo a fatti ed avvenimenti del mondo moderno. Ogni opera rispecchia il tempo in cui essa nasce, e cercare di attualizzarla mi sembra una forzatura nei confronti del suo autore, il quale, resta sempre e comunque, l’artefice principale del successo della sua creatura.
Godiamo ancora una volta quindi nell’ascoltare don Cola Duscio, sicilianissimo, ma continentale nell’animo e nello spirito, come lui dice. Tante sono le novità che porta dalla capitale per cercare di cambiare e dirozzare la mentalità “retocrata e trocotilta” del paese, e tanti sono i sarcasmi e gli attacchi che deve subire da parte dei suoi compaesani, sorella e cognato compresi! Il tradimento di Milla Milord, la sciantosa che Cola Duscio porta da Roma a coronamento del suo voler essere continentale, lo fa ripiombare in quella realtà che lui ha cercato sempre e disperatamente di reprimere: il paese, la sorella, il cognato, i nipoti…. Quel mondo insomma che credeva non gli appartenesse più! E lui lo riaccetta, con dolore, ma forse anche con un pizzico di velato piacere.
La Sicilia è una “malattia” dalla quale lui inconsciamente non è mai guarito, e forse… mai nessuno di noi ne guarisce.”
I biglietti sono in vendita al botteghino aperto da lunedì a venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 18, o un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni, al costo di euro 23 per la platea o per la prima fila dei palchi e di euro 18 per la seconda fila dei palchi.
19 febbraio 2019.
L’opera rockettara nazionalpopolare che ha incantato il teatro Pirandello
08/02/2019 – 15:29
di Luigi Mula (fonte: giornale quotidiano “La Sicilia”)
Ad Agrigento il “We can be heroes” di Gaetano Aronica tra storia, musica e spettacolo
Luna Pazza al Teatro Garibaldi di Modica
La straordinaria produzione della Fondazione Teatro Pirandello di Agrigento va in scena al teatro Garibaldi di Modica. La penna di Luigi Pirandello omaggiata in uno spettacolo stravagante e creativo. “Luna pazza”, il titolo, è infatti un’incursione, a tratti folle, a tratti intensa, nell’opera omnia del grande drammaturgo siciliano. Ben venti personaggi nati dal genio creativo del premio Nobel per la letteratura occuperanno la scena del Teatro Garibaldi di Modica, venerdì 22 febbraio, alle ore 21.00, per un altro intenso appuntamento della stagione di prosa con la direzione artistica di Giovanni Cultrera, sovrintendente Tonino Cannata.
Lo spettacolo, scritto da Gaetano Aronica e diretto a quattro mani dallo stesso Aronica insieme a Marco Savatteri, vede impegnata la Compagnia del Teatro Pirandello di Agrigento. Sul palco un Pirandello che, in una notte illuminata da una luna particolare, si trova costretto a fare i conti con le sue stesse “creazioni letterarie” che, inaspettate, incalzanti, pieni di parole e richieste, vanno a fargli visita per chiedergli di modificare il loro destino e spezzare così quel legame drammatico che le lega al testo scritto. Una lunga notte, fatta di sorrisi, lacrime, risate e schiamazzi, trascorsa nella folle ricerca di qualche libertà: non una notte qualunque insomma, come già lasciava intendere la luna, una luna pazza. In scena 22 attori, un pianoforte e una scenografia semplice ma imponente.
Biglietti di ingresso disponibili online su www.ciaotickets.com/evento/gaetano-aronica-luna-pazza o al botteghino del teatro. Per informazioni è possibile visitare la pagina www.fondazioneteatrogaribaldi.it oppure le pagine social della Fondazione Teatro Garibaldi o chiamare il numero 0932 946991.
Avviso Selezioni
sono aperte le iscrizioni per la selezione a far parte dell’Orchestra Filarmonica e al Coro Polifonico della Fondazione Teatro Pirandello.
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La partecipazione è a numero chiuso e l’inserimento nell’Orchestra o nel Coro sarà effettuato in riferimento all’organico necessario;
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In riferimento alle domande pervenute, gli interessati saranno contattati tramite email o telefonicamente dalla Direzione della Fondazione;
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Il presente modulo dovrà essere compilato in tutte le sue parti e spedito al seguente indirizzo email: direzionefilarmonicapirandello@gmail.com o eventualmente consegnato entro venerdì 22/2/2019 presso la biglietteria del Teatro Pirandello sita in Piazza Pirandello – Agrigento.
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Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il 3938827034
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