Dopo il debutto del 14 agosto, lo spettacolo dell’Alba alla Valle dei Templi, Il Risveglio dell’umanità, si ripete: tutte le date e i protagonisti

15 Agosto 2020 no comments stampa

Ottimi numeri per il debutto de Lo Spettacolo dell’Alba alla valle dei templi, con Il Risveglio dell’umanità del 14 agosto scorso.
Lo spettacolo, messo in scena dalla compagnia della Fondazione teatro Pirandello, accompagna i visitatori lungo la via Sacra attraverso un percorso guidato da archeologi esperti in didattica museale che coniuga le emozioni dell’aurora, la bellezza storica e paesaggistica con teatro, musica e danza.
La magia si ripete il 16 e il 23 agosto 2020.
Secondo i dati diffusi dal Parco Archeologico Valle dei Templi, si sono contati 350 spettatori nell’era di emergenza Covid, che pur attenendosi alle regole scrupolose, con mascherine e distanziamento sociale (la Valle è il primo parco archeologico certificato Covid free), hanno seguito attentamente le fasi di uno spettacolo emozionante.
Scritto e diretto da Gaetano Aronica e Giovanni Volpe, Il Risveglio dell’umanità è una rilettura attuale, che mette in scena le voci degli scrittori “eretici” del ‘900, Pier Paolo Pasolini, Leonardo Sciascia, Marguerite Yourcenar, Albert Camus e Vitaliano Brancati.
Una rivisitazione contemporanea di un sito senza tempo, patrimonio Unesco.
È possibile acquistare i biglietti in loco e qui: https://bit.ly/AlbaallaValle
Questa la sequenza dei quadri e i relativi protagonisti, oltre al ruolo di Gaetano Aronica, noto attore, autore  e presidente della Fondazione Teatro Pirandello, che non sveliamo:

 

Osvaldo Lo Iacono: chitarrista postazione 1 (f.c) e 12 finale
Sergio Criminisi: caricature postazione 3
Giuseppe Cammarata: chitarrista, postazione 3 e 12 finale
Barbara Capucci: attrice, cantante postazione 3
Nicola Puleo: attore postazione 5
Gabriele Ciraolo: attore postazione 6
Marcella Lattuca: attrice postazione 7
Emanuele Carlino: attore postazione 8
Chiara Bessali: attrice postazione 9
Silvia Frenda: attrice postazione 9
Giusi Carreca: attrice postazione 10
Ilaria Bordenca: attrice postazione 11
Marcello Casá: attore postazione 11
Fabrizio Mangione: attore postazione 11
Vassallo Arianna: attrice postazione 11
Noemi Castronovo: teatro danza postazione 2 e 12 finale
Mirko Mongiovì: musicista postazione 4 e 12 finale
Flavio Neri: musicista e cantante postazione 4 e 12 finale
Antonino Saladino: violoncellista postazione 12 finale
Flavia Cocca: Scene e Costumi
Francesco Di Stefano: assistente costumi e scene
Claudia Volpe: assistente alla regia
Il 16 agosto alle 21, sotto il Tempio di Giunone, verrà rappresentata un’altra produzione della Fondazione Pirandello, un viaggio nei personaggi pirandelliani, adesso idealmente riuniti nel nosocomio Villa MalGiocondo, drammaturgia e regia di Gaetano Aronica e Giovanni Volpe.
In scena: Gaetano Aronica, Andrea Tidona, Giovanni Moscato, Giusi Carreca, Ilaria Bordenca, Barbara Capucci, Silvia Frenda, Nicola Puleo, Fabrizio Milano, Emanuele Carlino, Gabriele Ciraolo, Noemi Castronovo, Arianna Vassallo, Marcella Lattuca, Rosa Maria Montalbano, Marianna Rotolo.
A questo link info e biglietti https://bit.ly/2DZ4e8O
Ma le emozioni da vivere nella luce del primo mattino, proseguono fino alla chiusura di agosto, le altre date de Lo spettacolo dell’Alba da segnare sono 18, 19 e 30 agosto, alle 5,00, immersi nella magnificenza del tempio della Concordia.
Tutta l’Iliade di Omero condensata in poco più di un’ora, recitata dall’attore Sebastiano Lo Monaco, direttore artistico della Fondazione Teatro Pirandello. Che sarà inoltre in scena con il monologo Io e Pirandello, il 29 e il 30 agosto, dalle 20,30.
Per info, acquisto biglietti e prenotazioni Albe: https://bit.ly/3iM8hod
Per Io e Pirandello: https://bit.ly/2PSuS5N
Oppure consultate www.parcovalledeitempli.it e www.coopculture.it.

 

ll risveglio dell’Umanità, lo spettacolo dell’alba alla Valle dei templi, curato da Gaetano Aronica e Giovanni Volpe

8 Agosto 2020 no comments stampa

Comunicato stampa
Lo spettacolo dell’Alba alla Valle dei Templi
Rappresentazioni curate da Gaetano Aronica e Giovanni Volpe
con la compagnia della Fondazione Teatro Pirandello
Dopo una stagione particolare che ci vede uscire dalla primavera negata del lockdown, si rinnova per l’estate 2020, lo spettacolo dell’Alba alla Valle dei templi.
Torna, come sempre curato da CoopCulture, e celebra la rinascita e la ripartenza, attraverso il teatro, con gli attori della neonata Compagnia della Fondazione Pirandello, diretti dal presidente della Fondazione Pirandello, Gaetano Aronica, insieme all’attore e autore Giovanni Volpe.
Si intitola Il Risveglio dell’Umanità, lo spettacolo speciale all’alba alla Valle dei Templi, sarà rappresentato il 14, 16 e 23 agosto alle 4,30. Un percorso guidato da archeologi esperti in didattica museale che coniuga teatro, musica e danza.
Un nuovo modello di visite all’Alba, quello proposto da Aronica e Volpe della Fondazione Pirandello, che parte proprio dall’antico per leggere il moderno e il contemporaneo.
Incontreremo una tribù di donne e uomini liberi che ci conducono attraverso la storia e i templi e faranno risuonare le nostre inquietudini, le nostre speranze, attraverso le voci degli scrittori “eretici” del ‘900, Pier Paolo Pasolini, Leonardo Sciascia, Marguerite Yourcenar, Albert Camus e Vitaliano Brancati .
Ma non finisce qui, le rappresentazioni saranno anche una rilettura lucida della società attuale: “L’arte ha il dovere del coraggio, il compito della veggenza, la vocazione ad indicare strade che l’uomo ottenebrato dal potere non può più vedere, che però l’uomo libero o liberato può intraprendere per cambiare la storia. È questo il senso del nostro progetto che ha come titolo il Risveglio dell’Umanità – si legge dalle note di regia di Gaetano Aronica e Giovanni Volpe – Non è un titolo tranquillizzante, per la prima volta non vedremo le creature dell’antichità, non ascolteremo i loro rassicuranti messaggi da favola, né risplenderemo nel riflesso delle loro armature lucenti per il semplice motivo che ciò non ci basta più”.
Da segnare, inoltre: il 16 agosto alle 21, sotto il Tempio di Giunone, verrà rappresentata un’altra produzione della Fondazione Pirandello un viaggio nei personaggi pirandelliani, Villa Malgiocondo, drammaturgia e regia di Gaetano Aronica e Giovanni Volpe.
Sebastiano Lo Monaco, invece, il direttore artistico della Fondazione Pirandello, sarà impegnato all’alba al Tempio della Concordia (ore 5) in Iliade di Omero, il 18, 19 e 30 agosto, e il 29 e 30 agosto in Io e Pirandello al Tempio di Giunone ore 21.

I biglietti per assistere alla rappresentazioni si possono acquistare anche al botteghino. Questo il link diretto con i dettagli dei prezzi e l’opportunità di acquisto online https://bit.ly/AlbaallaValle.
Ulteriori info a questi link: www.parcovalledeitempli.it e www.coopculture.it.
Agrigento 08 agosto 2020

I nostri cartelloni. Riapertura, rimborsi, dettagli

20 Maggio 2020 no comments stampa
Gentili abbonati e abbonate,
Gentile pubblico,
Gentili affezionati e appassionati,
come ben sapete alla conclusione del nostro cartellone di prosa mancavano due spettacoli.
Si tratta di Mi piace..di più, di Gabriele Cirilli e della nostra produzione Ombre.

Non ci siamo mai fermati e abbiamo lavorato ai nostri progetti, con alcuni di Voi, attraverso i social, la nostra chat di WhatsApp, abbiamo continuato il dialogo e condiviso video e immagini.
Adesso, come da DCPM, ci stiamo preparando e immaginando – seguendo scrupolosamente le regole – alla riapertura. Ci vorranno dei tempi tecnici.
È nei programmi del teatro completare la stagione di prosa ad ottobre, mentre, qualora non fosse possibile completare anche la stagione concertistica, procedere al rimborso di questi ultimi.

Dobbiamo solo mettere a punto le modalità e vi preghiamo di seguirci, attraverso queste pagine del sito e i nostri canali social.
#fondazioneteatropirandello #teatropirandello #agrigento

Dona il 5permille alla Fondazione Teatro Pirandello | Appello del presidente Aronica

22 Aprile 2020 no comments stampa

A volte non è difficile fare qualcosa per la cultura, per la città, per noi stessi. A volte basta donare il 5permille. Il numero da segnare è questo CF 02650100841
Contate su di noi. Contate sul teatro, sugli spettacoli, sulle cose che fanno bene all’anima.
Ci sentiremo più vicini.

Ecco la clip del nostro presidente Gaetano Aronica.
Una piccola riflessione per il nostro grande pubblico. la trovate a questo link

https://youtu.be/qKl4p2dUbHw   

Emergenza Covid 19, l’iniziativa della Fondazione Francesca Rava, in collaborazione con la Fondazione Teatro Pirandello e l’amministrazione comunale. Ecco come contribuire

17 Aprile 2020 no comments stampa

La Fondazione Francesca Rava, in collaborazione con la Fondazione Teatro Pirandello e l’amministrazione comunale, è scesa in campo anche ad Agrigento. Grazie alla generosità di SAMSUNG ha donato 1 Ecografo mobile a 3 sonde per i reparti Covid dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Il prossimo passo sarà reperire i ventilatori per la terapia intensiva. Tutti possono contribuire con un sms o chiamata da rete fissa al 45596 (attivo fino al 20 aprile).
“La salute, la cura dei cittadini ci riguarda. La Cultura, il Teatro, escono dal loro specifico per essere in prima linea vicini al territorio, a chi in questo momento ha più bisogno, in modo tangibile e concreto. Fare cultura è anche questo: affrontare le emergenze insieme, non soltanto andare in scena o dare utili consigli. Abbiamo lavorato in sintonia con l’amministrazione comunale, con il Sindaco, con la Asp di Agrigento, per realizzare una doverosa quanto utile sinergia di intenti ed offrire un importante servizio alla città. Un grazie speciale alla Fondazione Francesca Rava di Milano che ha reso possibile tutto questo.”
Gaetano Aronica

Aggiornamento:

Lunedì 20 aprile 2020, l’arrivo dell’ecografo a tre sonde donato dalla Fondazione Francesca Rava all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.
L’iniziativa è stata resa possibile dalla sinergia tra Fondazione Francesca Rava , Fondazione Teatro Pirandello e l’amministrazione comunale di Agrigento, e grazie alla generosità di Samsung.

Nella foto l’ecografo, strumento preziosissimo, accolto dal direttore Sanitario, il dottor Seminerio, insieme alla dottoressa Mira, responsabile del reparto Covid.
Dopo l’emergenza contiamo di rendere la consegna dell’ecografo un momento di incontro ufficiale, alla presenza del rappresentante della Fondazione Francesca Rava, della Fondazione Pirandello e del Sindaco

@fondazionefrancescarava #fondazioneteatropirandello

Teatro Pirandello | rinvio della programmazione stagione 2019/2020 a ottobre 2020

18 Marzo 2020 no comments stampa

Saranno rimandate a ottobre 2020 tutte le attività teatrali comprese nella stagione teatrale 2019-2020, che risultano ancora in cartellone, ovvero lo spettacolo di Gabriele Cirilli, Mi piace…di più e l’allestimento di Ombre, la nostra nuova produzione.
“Una decisione inevitabile, che non dipende da noi – fa sapere il direttore Calogero Tirinnocchi – siamo certi di essere compresi”. Il CdA sentito il Direttore Generale, condivide in modo totale la proposta di rinvio delle attività teatrali al mese di ottobre 2020.

Visto il momento particolare il nostro botteghino al momento è chiuso. Per ogni chiarimento potete spedire un messaggio WhatsApp al numero 3518397151  o una email a info@fondazioneteatropirandello.it

Fondazione Teatro Pirandello | emergenza COVID-19, sull’intero territorio nazionale | sospensione rappresentazione spettacoli

5 Marzo 2020 no comments stampa

A titolo cautelativo, il Dpcm, firmato dal premier Conte, applica forti restrizioni in tutta Italia a cinema, teatri e spettacoli di qualsiasi natura. “… svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro… “. Il provvedimento da seguire implica la chiusura anche del nostro teatro fino al 3 aprile. Misure da applicare allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, sull’intero territorio nazionale.
Comunichiamo pertanto la temporanea cessazione degli spettacoli del Teatro Pirandello, che riprenderanno dopo il periodo stabilito.
Grazie per l’attenzione
Agrigento 5/03/2020

Un lunedì spettacolare: oggi, 2 marzo 2020, si replica Liolà con la regia di Bellomo | ingresso libero fino a esaurimento posti

2 Marzo 2020 no comments stampa

Dopo le rappresentazioni di questo fine settimana – la sostituzione in corsa, sabato 29 febbraio, dell’attrice Anna Malvica con Rosa Maria Montalbano –
Liolà, la commedia di Pirandello riletta dal regista Francesco Bellomo, si replica oggi 2 marzo alle 20,30.

Un evento speciale al Teatro Pirandello. Il ‘lunedì spettacolare’, ad ingresso gratuito, pensato per dare a tutti gli abbonati l’opportunità di vedere l’edizione con il cast al completo, con Anna Malvica nel ruolo di zia Croce.
Ma non finisce qui, con ingresso libero fino a esaurimento posti anche per i non abbonati.
Per info 0922590220

Lo spettacolo: Liolà, di Luigi Pirandello in una rilettura di Francesco Bellomo,
con Giulio Corso ed Enrico Guarneri
e con Roberta Giarrusso, Alessandra Ferrara,
Margherita Patti, Alessandra Falci,
Sara Baccarini, Giorgia Ferrara, Federica Breci,

con Nadia Perciabosco
e la partecipazione di Anna Malvica.

scene e costumi Carlo De Marino
musiche Mario D’Alessandro e Roberto Procaccini
Light designer Giuseppe Filipponio

regia Francesco Bellomo

Arriva Liolà, in una rilettura di Francesco Bellomo, il 29 febbraio e il primo marzo 2020

25 Febbraio 2020 no comments stampa

Ospitare una compagnia che porta in scena Pirandello, per il teatro a lui dedicato, è un momento di solenne attesa, di curiosità, di ritrovato e rinnovato orgoglio.

Ecco Liolà, l’ottavo spettacolo di un cartellone di dieci rappresentazioni messo a punto dalla Fondazione con grande cura, tutti allestimenti diversi nella forma, nel contenuto, che hanno registrato un sincero affetto, entusiasmo, partecipazione, da parte del pubblico.

Liolà arriva ad Agrigento in una sontuosa messinscena, molti attori, grande affiatamento e una scrittura rivista dalla penna attenta di Francesco Bellomo, dove anche il territorio agrigentino sembra diventare protagonista con le sue suggestioni. Fra i nomi, oltre al protagonista Giulio Corso, l’attore Enrico Guarneri, amato personaggio televisivo siciliano.

Le date da segnare in agenda sono il 29 febbraio e il primo marzo 2020. Il regista racconta così lo spettacolo nelle sue note:

Liolà, è una commedia d’ambiente siciliano, che trae spunto, dal quarto capitolo del “Fu Mattia Pascal” e dalla novella “La mosca”. In questa edizione, abbiamo scelto di collocare il periodo storico a cavallo dei primi anni ’40, mentre il contesto scenografico ci riporta al borgo marinaro di Porto Empedocle, con le costruzioni di un bianco accecante che le incastona perfettamente nel paesaggio della scala dei Turchi, adiacente la casa natia di Pirandello. Questo espediente consente una ricollocazione oltre che di luogo anche delle caratteristiche dei personaggi: Liolà è un don Giovanni senza morale, che con il suo comportamento, scombussola l’apparentemente morigerata società in cui si muove. Zio Simone Palumbo diventa un commerciante di zolfo che governa le attività economiche del borgo, tentando di camuffare con le ricchezze, la sua impotenza. Accanto a lui, si muove uno spaccato di società dove attraverso intrighi, vendette incrociate, domina la brama di benessere materiale, che pervade gli altri personaggi. In particolare la Zia Croce e sua figlia Tuzza ma dalla quale non è immune la stessa Mita, che ha accettato spronata da sua Zia Gesa, di sposare il ricco Zio Simone, per acquisire una solida posizione sociale. Se è vero che la gioia di vivere, la spensieratezza della commedia, prevalgono su qualsiasi tipo di complicazione intellettualistica, qui Liolà, il trasgressore delle regole, è l’unico personaggio positivo, mentre gli altri sono interessati, egoisti e gretti. Ma un senso di giustizia lo induce a infrangere le regole della moralità comune, spontaneamente senza rendersene conto. Questa commedia fa ridere ma non è gioconda, è allegra con cattiveria a spese di tutti. Nel testo, si sente sempre la presenza di un ingegno creatore, che ha quasi la tristezza dell’opera che immagina e una superiore ironica pietà dei personaggi, che egli fa ridere. Come disse Antonio Gramsci “Liolà è il prodotto migliore dell’energia letteraria di Luigi Pirandello, è una commedia che si riattacca ai drammi satireschi della Grecia antica, Mattia Pascal, il melanconico essere moderno, vi diventa Liolà, l’uomo della vita pagana, pieno di robustezza morale e fisica”. Francesco Bellomo

Giulio Corso

in LIOLA’

di Luigi Pirandello

con la partecipazione di Enrico Guarneri

e con Roberta Giarrusso, Alessandra Ferrara,

Ileana Rigano, Margherita Patti

E Alessandra Falci, Sara Baccarini, Federica Breci

e con Anna Malvica nel ruolo di Zia Croce

Scene e costumi Carlo de Marino

Musiche Mario d’Alessandro e Roberto Procaccini

Adattamento e regia Francesco Bellomo

Orari spettacolo: sabato 29 febbraio h. 21 e domenica primo marzo h.17,30, posto in prima fila 23 euro e 18 la seconda.

Per info e prenotazioni: 0922590220 anche online https://www.anyticket.it/anyticketprod/Default.aspx?partner=PIRA

 

Appunti di viaggio, “una biografia in musica” con la grande Lina Sastri sul palco del Pirandello

17 Febbraio 2020 no comments stampa

Due date da segnare in agenda, il 22 e il 23 febbraio, un fine settimana di teatro, recitazione, musica, tutto incarnato da una sola persona, Lina Sastri. Un’anima capace di riassumere più aspetti artistici, poliedrica, multiforme, che con la sua voce segna un racconto preciso, fatto di emozioni ed esperienze: le sue.

Lina Sastri confeziona con amore una sorta di regalo al suo pubblico.
Attraversare una vita, in un racconto intimo e profondo, intessuto insieme agli spettatori, insieme ai suoi musicisti.
Un evento che la Fondazione Teatro Pirandello è lieta e onorata di ospitare, per due spettacoli indimenticabili.

Lina Sastri porta in scena un racconto libero e inedito della sua vita artistica. Sulla scena nuda dominata dalla scultura di Pulcinella, creazione preziosa del maestro Alessandro Kokocinski, proiezioni e immagini della lunga carriera dell’artista si alternano a brani musicali e teatrali eseguiti dal vivo.

Un viaggio, sempre nuovo, nel teatro, nella musica e nel cinema italiano, attraverso i racconti di vita vissuta, gli incontri indimenticabili con le grandi personalità artistiche del nostro paese (da Eduardo a Patroni Griffi, da Roberto De Simone ad Armando Pugliese), con i poeti e i drammaturghi, gli autori e i registi come (Nanni Moretti, Nanni Loy, Carlo Lizzani, Woody Allen, Giuseppe Tornatore). Il racconto dell’incontro fatale e improvviso con la musica risveglia ricordi antichi di infanzia: la madre forte e melodiosa, il padre partito per il Sudamerica. Tutto liberamente proposto da Lina Sastri, accompagnata in scena dai suoi valentissimi musicisti capaci sempre di cogliere l’attimo, seguire o anticipare il racconto musicale della sua vita.

I brani musicali vanno da “Madonna de lu Carmine” scritta da Roberto De Simone per lo spettacolo Masaniello, alla “Taranta del Gargano”, da “Canzone Appassionata” a “Bammenella”, da “A vita è comme” ‘o mare” a “Assaje”, scritta proprio per Lina da Pino Daniele per il film Mi manda Picone, da “La Profezia”, canzone del film “Li Chiamarono…Briganti” di Pasquale Squitieri a “Sud scavame ‘a fossa”, brano inedito di Pino Daniele cantato a rap, dall’inedito “Edua’”, dedicato a Eduardo De Filippo a “Uocchie c’arraggiunate”, da “Tammurriata nera” a “Amara terra mia” di Domenico Modugno. E ancora, i grandi classici napoletani e moltissimi altri brani che hanno segnato la carriera musicale e teatrale di Lina Sastri, tra cui Reginella, Maruzzella, fino all’indimenticabile Napul’è di Pino Daniele.

Uno spettacolo mai uguale a se stesso che riserva ogni sera piccole sorprese, un dialogo sincero e appassionato con il pubblico che ascolta pensieri, segreti, dolori e gioie di una grande artista. Un taccuino che si riempie ogni sera liberamente, sull’onda dell’emozione, delle parole e della musica. Un dialogo d’amore che rivela dell’artista molto più di quanto un semplice spettacolo possa mostrare. Un viaggio nell’anima che si presenta ogni sera diverso, perché questo è il teatro.

scritto e diretto da Lina Sastri

con Filippo D’Allio, chitarra

Gennaro Desiderio, violino

Salvatore Minale, percussioni

Gianni Minale, fiati

Salvatore Piedepalumbo, fisarmonica e tastiere

Luigi Sigillo, contrabbasso

Produzione Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro

costo, 23 euro prima fila, 18 la seconda

Info 0922590220,

oppure online https://www.anyticket.it/anyticketprod/Default.aspx?partner=PIRA