Le dolci melodie de “La Traviata” hanno risuonato ancora una volta nelle maestose pareti del Teatro Pirandello di Agrigento, regalando al pubblico due serate indimenticabili di emozioni e magia. Ma di questo successo bisogna dare merito a coloro che hanno creduto nel progetto sin dall’inizio, a partire dal direttore generale della Fondazione Teatro Pirandello, Salvatore Prestia.

In un’intervista esclusiva, tracciamo un bilancio delle due straordinarie giornate al Pirandello con il Direttore Artistico, il Maestro terrasinese Nuccio Anselmo. È grazie alla sua passione e dedizione che il Sicilia Classica Festival porta l’Opera in tour per l’Italia, regalando al pubblico esperienze culturali uniche e indimenticabili.

La rivitalizzante regia del giovane talento Lorenzo Lenzi ha saputo infondere nuova vita a questo classico senza tempo, arricchendolo di spunti originali e visionari. Uno dei momenti più suggestivi è stato il secondo quadro del primo atto, impreziosito dalla coreografia magistrale della talentuosa Stefania Cotroneo, che ha collaborato strettamente con il regista per creare momenti di pura magia scenica.

La Traviata, nella sua nuova veste moderna e senza filtri, ha conquistato il cuore del pubblico, confermando il suo status di capolavoro immortale. Grazie alla determinazione e alla visione di individui come Salvatore Prestia e Nuccio Anselmo, l’opera continua a brillare e a emozionare, portando l’arte e la cultura ad un pubblico sempre più vasto e appassionato.