Teatro Pirandello, arriva Sergio Castellitto per l’unica tappa di “Zorro” in Sicilia

18 Maggio 2022 no comments stampa Categories comunicati stampa, News

L’ultimo appuntamento della stagione di prosa, al teatro Pirandello, racconta la storia di un vagabondo, un uomo ai margini della società capace di vedere la realtà osservando la vita delle persone “normali“. E’ la storia di “Zorro. Un eremita sul marciapiede” con Sergio Castellitto protagonista: spettacolo tragicomico tratto dall’omonimo romanzo di Margaret Mazzantini, in scena sabato 28 maggio alle 21 e domenica 29 alle 17,30.

Il personaggio interpretato da Castellitto riflette sul significato della vita con una capacità di restituire la complessità e l’imprevedibilità dell’esistenza. Lo spettacolo va a sostituire “Morte di un commesso viaggiatore”, annullato per la sopraggiunta indisponibilità del protagonista. Andrà in scena nei giorni prima destinati a “Il caso Tandoy” che ha subito una riprogrammazione totale del tour nazionale a causa della pandemia. Per i non abbonati, la prevendita di “Zorro” è già attiva sul sito ufficiale della Fondazione Teatro Pirandello. Si tratta dell’unica tappa in Sicilia.

Castellitto ritorna sulle scene dopo circa vent’anni: interpreta un vagabondo che ripercorre la storia della sua vita e delle scelte che lo hanno portato a vivere sulla strada e nel mentre riflette sul significato della vita. E’ capace di restituire attraverso una sorta di “filosofare” allegro e indefesso il “sale della vita”, la complessità e l’imprevedibilità dell’esistenza.

“Zorro – dice Margaret Mazzantini – mi ha aiutato a stanare un timore che da qualche parte appartiene a tutti. Perché dentro ognuno di noi, inconfessata, incappucciata, c’è questa estrema possibilità: perdere improvvisamente i fili, le zavorre che ci tengono ancorati al mondo regolare. Chi di noi in una notte di strozzatura d’anima, bavero alzato sotto un portico, non ha sentito verso quel corpo, quel sacco di fagotti con un uomo dentro, una possibilità di se stesso? Perché i barboni sono come certi cani, ti guardano e vedi la tua faccia che ti sta guardando, non quella che hai addosso, magari quella che avevi da bambino, quella che hai certe volte che sei scemo e triste. Quella faccia affamata e sparuta che avresti potuto avere se il tuo spicchio di mondo non ti avesse accolto. Perché in ogni vita ce n’è almeno un’altra”. ( Da AgrigentoNotizie.it)

Prevendita online sul sito ufficiale della fondazione 

E’ possibile contattare il botteghino al nr 0922/590220 (Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 8,30 alle 13, 30; Martedì e Giovedì dalle 15, 30 alle 18, 30) oppure via mail su biglietteria@fondazioneteatropirandello.it.