Al Teatro Pirandello la musica come strumento di pace, sold out
Botteghino verso il sold out. Al Teatro Pirandello la musica come strumento di pace.
L’evento “Sicilia per la pace”, previsto per domani, sabato 19 marzo, nel teatro “Pirandello” di Agrigento, ha già fatto il pienone di pubblico. A poco più di 24 ore dall’evento, infatti, rimangono invenduti solo una dozzina di biglietti. “Questa è la prima vera vittoria” commenta il cantante Lello Analfino, organizzatore dell’evento benefico che stasera esordirà con la prima tappa al teatro “Regina Margherita” di Caltanissetta. “Avevamo pochi dubbi sul fatto che i siciliani, da sempre un popolo accogliente e altruista, avrebbero risposto al nostro appello” dice ancora Analfino, che non nasconde l’emozione anche per il ritorno sul palco. “Sono stati anni duri – dice – e per noi artisti è stato davvero difficile non avere più il contatto con il pubblico. Tornare al teatro ‘Pirandello’, insieme a tanti altri amici cantanti e non solo, sarà veramente straordinario”. Il ricavato della vendita dei biglietti sarà interamente devoluto alle attività di assistenza ai profughi ucraini.
All’evento, che fin dalla fase embrionale ha trovato l’immediata collaborazione e disponibilità della Fondazione “Teatro Luigi Pirandello”, parteciperà Mario Venuti, Daria Biancardi, Marco Savatteri con la Casa del Musical, Osvaldo Lo Iacono, I Dioscuri, Polaroid ed una rappresentanza dei gruppi folk agrigentini. Sul palco anche il giornalista di La7 Silvio Schembri e la “Iena” di Italia Uno Ismaele La Vardera.
Agrigento, 18 marzo 2022
Il responsabile della comunicazione
Domenico Vecchio